SPORT ACTIVE VITTUONE: AGGIORNAMENTO SULLA TRATTATIVA PER LA RIAPERTURA DEL CENTRO SPORTIVO NATATORIO MIKE BONGIORNO

Contestiamo integralmente i contenuti del Comunicato Stampa pubblicato oggi dall’Amministrazione Comunale sul proprio sito internet, che riteniamo peraltro gravemente lesivo dell’immagine di Sport Active.

A meno di 24 ore da un incontro che si è svolto presso la sede comunale, nel quale – dopo innumerevoli comunicazioni rimaste prive di riscontro e dopo che il 22/01/2021 era stata inviata ufficialmente la nostra proposta di riequilibrio della concessione con la necessaria documentazione a supporto – per la prima volta si è iniziato a discutere in maniera concreta e con toni collaborativi delle possibili soluzioni con l’auspicio di trovare una soluzione condivisa ad una situazione estremamente complessa.

Tuttavia, con grande sorpresa, ci troviamo oggi a dover leggere un comunicato pubblicato sul sito dell’Amministrazione Comunale che denigra l’immagine del gestore e non rispecchia affatto l’andamento dell’incontro. Non possiamo non esprimere il nostro disappunto: il tempo sprecato in tutti questi mesi senza che l’Amministrazione Comunale dedicasse la dovuta attenzione al problema non può essere risolto semplicisticamente con comunicati che – ogni volta – scaricano il problema sul gestore di quello che è e rimane un centro sportivo comunale.

Ciò detto, non si può non chiarire che i 91.000 € che il Comune sostiene di aver offerto come “bonus”, in realtà, sono fittizi perché di circa la metà di essi ne viene chiesta la restituzione già nel 2023. Inoltre, la società ha ampiamente dimostrato con la documentazione di dettaglio già fornita come i valori del disequilibrio maturato in un anno e mezzo di crisi pandemica e di chiusure sono ben maggiori rispetto a quanto soltanto oggi offerto.

È poi opportuno precisare che le cifre per gli interventi di manutenzione (effettuate e da effettuarsi) dichiarate dal Comune sono dovute indipendentemente dall’attuale situazione e non rappresentano affatto un sostegno alla crisi derivante dalla pandemia: si tratta di lavori che, a causa di problemi dell’impianto sportivo preesistenti il Comune avrebbe dovuto fare ugualmente, a prescindere dalla pandemia.

Spiace che il Comune, il vero titolare del servizio e proprietario dell’impianto di cui Sport Active è soltanto un concessionario, non abbia sino ad ora dimostrato di poter sostenere la continuità di tale servizio formulando proposte tardive e del tutto insufficienti a far fronte ad un problema che non riguarda Sport Active ma che riguarda il settore degli impianti sportivi, compreso quello del Comune di Vittuone.

Non si può pertanto chiedere al gestore che si faccia carico della ripresa del servizio senza alcuna prospettiva almeno di rientro dei costi: Sport Active, così come qualunque società non potrebbe accettare una tale proposta anche per responsabilità nei confronti del proprio personale che merita di avere garanzie sul fatto che il patrimonio della società non sia depauperato, cosa indispensabile per la conservazione del proprio posto di lavoro.

Nonostante le pesanti insinuazioni la Società Sportiva Dilettantistica Sport Active resta disponibile al dialogo e alla collaborazione per la riapertura del centro sportivo, come già evidenziato nelle precedenti comunicazioni.

SPORT ACTIVE SRL SSD